Il Guardian ci mette in guardia

Leggevo un po’ di stampa estera quando mi sono imbattuto in questi due articoli :

Silvio Berlusconi plans taskforce to fight bad press over sex and legal woes
Foreign media to be bombarded with good news about Silvio Berlusconi and Italy

Silvio Berlusconi’s good news machine
The Italian PM’s new taskforce couldn’t possibly be a propaganda unit, could it? After all, it’s just there to boost tourism

Sostanzialmente criticano la scelta di mandare in giro nelle varie redazioni internazionali materiale “positivo” (good news) sull’italia, il tutto con la giustifica di aumentare il turismo, messo in cattiva luce dall’attuale stampa internazionale che parla “male” delle vicende italiane.

Il Guardian fa un paragone con il minculpop di mussoliniana memoria, forse non troppo azzardato, con l’unica differenza che quello lavorava in Italia per gli italiani. Qui invece si punta all’estero per risanare un immagine dell’italia ormai compromessa dai vari scandali politici.
All’estero serve… in Italia non serve più, in quanto il premier ha a disposizione ben 5 reti nazionali per comunicare le proprie “good news” al paese. Quindi si ritorna sempre alla storia del conflitto d’interessi irrisolto, anzi foraggiato con leggi a suo favore, dalla sinistra quando era al governo.  Altro che opposizione, potremmo chiamarla inciucione. Evidentemente gli ‘”interessi” in conflitto riguardano anche la sinistra.

Pubblico di seguito un po’ tittoli di notizie dei vari quotidiani esteri. Sono state riunite e pubblicate in questo volantino diffuso da “qui milano libera”

Ecco il post di Piero Ricca e il volantino. Poi ognuno giudichi se questo è un complotto e se la mossa di cui sopra potrebbe aiutare a far cambiare i titoli dei giornali.

Una vergogna mondiale

Ottobre 25, 2009 on 4:46 pm | In Politica |

Questo è il testo del volantino che abbiamo diffuso all’agorà di ieri in via Mercanti. Tema: il disonore mondiale per l’Italia prodotto dall’attuale governo e testimoniato da tutta la stampa internazionale, “cattiva e disonesta”, secondo il ministro degli esteri Franco Frattini. Chi vuole, può stamparlo e diffonderlo.
Questi incontri stanno andando avanti in modo positivo. Si sta mettendo insieme un gruppo di giovani che hanno voglia di condividere un’esperienza di libertà. Rinnovo l’invito a chi ci segue da Milano a mettersi in contatto con noi, scrivendoci e partecipando alle prossime iniziative.

Volantino

Il governo Berlusconi disonora l’Italia in tutto il mondo.
La stampa estera, di destra e di sinistra, ne denuncia ogni giorno impunità, menzogne, abusi di potere. E continua a domandarci: come fate a tenervi un “premier” così?

I metodi di Berlusconi ricordano quelli di Putin… Mostra un disprezzo assoluto delle regole democratiche, è infastidito da ogni manifestazione di opposizione. (Libération, 31 Agosto)

Il governo Berlusconi è una tragedia per gli italiani, ma la verità sconveniente è che molti di loro hanno votato per lui. Ciò deve servire da monito per gli altri paesi dell’Europa occidentale. (The Observer, 19 Giugno)

E’ grave, sorprendente che Berlusconi non sia stato giudicato il peggior amministratore dal 1945. L’Italia sarà l’unico paese europeo con tre anni consecutivi di recessione. (Financial Times)

L’aspetto più sgradevole del comportamento di Silvio Berlusconi non è che è un pagliaccio sciovinista. Ciò che è più scioccante è il completo disprezzo con cui egli tratta l’opinione pubblica italiana. (The Times, 31 Maggio)

Silvio Berlusconi è stato accusato di corruzione, evasione fiscale e repressione della stampa. Sua moglie lo ha lasciato per le sue frequentazioni con prostitute e le orge nella villa in Sardegna. Fa battute imbarazzanti, è in guerra con il sistema giudiziario italiano, con quasi tutti i giornalisti che non lavorano per lui e con la Chiesa Cattolica. Ma la cosa più interessante è la seguente: gli italiani continuano a votarlo. (The Washington Post, 13 Ottobre)

Il primo ministro italiano mette a lavoro la sua squadra di avvocati per far passare nuove riforme legislative che impediscano che sia processato. (El Mundo, 13 Ottobre)

Quante possibilità di essere ammessa avrebbe oggi l’Italia se presentasse domanda di ammissione all’Unione Europea? L’Europa non può mantenere il silenzio su Berlusconi. (De Volkskrant, 9 Ottobre)

Dai tempi di Mussolini un governo italiano non interferiva sui media in maniera così eclatante e preoccupante. (The Economist, 1 Ottobre)

Per l’Italia è arrivato il momento di voltare pagina. Dire “Silvio è ora che te ne vada” è una questione di buon senso. (News Week, 15 Ottobre)

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